domenica 24 aprile 2011

L'altra faccia della medaglia... quella creativa!



L'ulteriore naturale conseguenza delle notevoli capacità grafiche dei computer Commodore Amiga furono senz'altro i vari software e pacchetti grafici che essa poteva vantare. Sovente i fan di una celebre casa di computer divenuta negli ultimi anni la più ricercata in ambito grafico, arrivano ad affermare che tale casa (Apple) "inventò" la computer grafica.
Credo che coloro ignorino involontariamente (dato che spesso si tratta di giovanissimi) che fu Amiga la culla di certi strumenti grafici e di animazione digitale, le cui moderne evoluzioni godono oggi di un'ampia utenza.

Nell'odierno panorama dei software grafici, i più utilizzati sono quelli di fotoritocco e paint; seguono poi i programmi di video editing e digital video (basta considerare quanto siano amate e vendute le camere e fotocamere digitali); e infine per chi ha determinate esigenze e passioni arriviamo alla grafica vettoriale e alla computer grafica 3D.

Per quel che riguarda la questione di quale sistema operativo o quale macchina sia più adatta alla grafica, direi che intervengono due fattori, uno soggettivo e uno oggettivo, quest'ultimo è senz'altro la potenza hardware assolutamente necessaria per fare tutto più fluidamente, meglio e in minor tempo possibile, massimizzando di conseguenza la produttività sia in ambito amatoriale, che ovviamente professionale.

(Le workstation grafiche più costose oltre al fattore "potenza" hanno anche altre pregi, come una componentistica di maggior qualità e driver video altamente ottimizzati, il tutto per una maggiore stabilità del sistema)

Il fattore soggettivo invece è spesso alla base del fenomeno ricorrente del fan boy... cioè di colui che fa del sistema operativo quotidianamente utilizzato o la macchina ad esso dedicata un oggetto di fede semi religiosa, che lo induce ad avere atteggiamenti integralisti che inevitabilmente culmineranno in drammatiche flame war nei vari forum e luoghi virtuali dove si discute d'informatica.
Molto più semplicemente mi limiterò a considerare che chiunque si trovi produttivo con un Os e/o con un particolare software ne sarà di conseguenza ovviamente soddisfatto, e difficilmente un sistema operativo alternativo (dove per altro quasi sempre sono disponibili i medesimi software, o ottime alternative open source) potrebbe convincerlo a sostenere nuove inutili spese... l'utenza ormai è suddivisa a livello mondiale nei 3 sistemi operativi maggiormente diffusi, windows, Osx e Linux, e sta bene dov'è senza più problemi di scambio dati con qualsiasi altro computer ed os, grazie a una serie di standard software ormai ben cementati (almeno negli ambiti più comuni).

Capita anche che alcuni soggetti le cui necessità informatiche sono limitate ad un semplice uso office  e navigazione web, tendono a considerare inutilmente eccessiva l'evoluzione raggiunta dall'hardware mainstream (contro il quale a volte si scagliano con deliranti pseudo-argomentazioni simil-talebane... ebbene si, esiste anche gente del genere...), e il tutto solo perchè costoro non hanno negli anni sviluppato la capacità di trarne vantaggio alcuno.

Concludendo: software grafici originali per Amiga come Deluxe Paint, Imagine, Real 3d, Cinema4D, Lightwave, avevano già  decenni fa le caratteristiche base dei software moderni di fotoritocco, animazione(2D e 3D) e anche montaggio video e titolazione (per cui Amiga divenne molto famosa e impiegata nel mondo delle tv commerciali).

Come non notare che certi nomi, oggi dei colossi, erano nati su Amiga?

Quindi, chi è che avrebbe inventato la computer grafica? :-)

Chiaramente il meglio, o l'elite dell'utenza originaria Amiga (che non la sfruttava esclusivamente a mo' di console, cioè inserisci il disco e gioca...) oggi è felicemente approdata su computer moderni traendo estrema soddisfazione (anche professionale) dai frutti di decenni di evoluzione informatica.

In quest'ottica, e seguendo questa linea di pensiero, nel dicembre del 2010, nel sito della nuova Commodore apparve una breve descrizione del sistema operativo da impiegare nelle loro nuove macchine...

"Unleash your creative potential with our new Commodore operating system, a distinctive, attractive, advanced and stable operating system experience, that will come pre-loaded with dozens of the latest and greatest productivity, creativity  and education software the open source world has to offer. Featuring dozens of exciting 3D games, the latest web browsing technology, a Microsoft Word compatible Office Suite, advanced graphical manipulation programs, 3D ray tracing software, advanced software development tools and languages, photo and movie editing and sound and music composition programs, there is no task too big or too small for a Commodore or AMIGA to accomplish"

Si capì subito che tale sistema operativo non poteva che essere basato su linux; dato che come abbiamo già discusso è palesemente chiaro il non senso del dover reinventare la ruota, quando invece si rende necessario per gli amighisti anche di vecchia data, taluni intrappolati in una realtà cosiddetta next gen  Amigaos 4.x, deludente e ormai da considerarsi fallimentare, un nuovo assetto mentale.

Leggendo il forum di Commodore usa, traspare chiaramente quanto lo staff di Commodore sia particolarmente innamorato di Amiga classic. Questo lascia ben sperare che nell'ormai significativo tempo intercorso dall'annuncio, si riesca infine a battezzare un Os con un'identità Amiga, non solo estetica o di facciata(che già accontenterebbe la stragrande maggioranza degli ex amighisti nostalgici) ma che penetri anche abbastanza in fondo da convincere anche una parte dell'assoluta minoranza che attualmente si mantiene critica e diffidente sul progetto Amiga della Commodore...

La notizia, ovviamente ha fatto subito capolino nel mondo Linux suscitando una certa curiosità, e da alcuni perfino salutata con entusiasmo in quanto l'ingresso e la rinascita di un grosso nome come Commodore in quell'ambiente e potrebbe solo portare dei benefici... ad esempio un altro attuale partner della Commodore, e nome che rievoca antichi splendori, è la Newtek produttrice del noto software Lightwave 3D... 
Newtek potrebbe supportare completamente anche il Commodore os e Linux? Pare di si...
E chi altri potrebbero interessarsi a Linux e a Commodore?
Tutto dipenderà dalla fetta di mercato che Commodore saprà conquistare, ovviamente.

Intanto eccovi un bellissimo pezzo dei Muse, anno 2006, il cui video ufficiale è stato realizzato con Lightwave 3D:)

Ps... il sistema operativo amiga, era l'amigaos; ed il suo desktop era chiamato "workbench", attualmente i diritti su questi nomi sono in mano a terzi, ma potrebbero tornare a riunirsi con il marchio commodore e amiga molto presto...




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