mercoledì 6 marzo 2013

Amiga Boing Ball 3D Remake


E' inutile stare qui a spiegarvi cosa sia la Boing Ball, forse in assoluto l'icona più abusata della storia Amiga e nata nel 1984 per mostrare le capacità della tecnologia Lorraine in procinto di essere presentata a un'importante fiera di elettronica per attrarre investitori (Atari e infine Commodore.)
Questa demo è stata in seguito programmata per tante alte macchine incluso l'8 bit di casa Commodore; quindi rivisitata su iOS,
Mentre su AmigaOS 4 è stata programmata una versione in pseudo 3D tramite il compositing dei driver 2D, si tratta di una patetica "tech demo" realizzata per l'AmigaONE x1000, simulando la prospettiva, data la grave mancanza di driver grafici 3D per l'OS di Hyperion... 
Quindi un vero remake moderno come dovrebbe essere realizzato? Ormai da parecchi anni la grafica bitmap ha lasciato il passo ai poligoni, agli shader e a tutte quelle amenità che oggi ci deliziano nei videogiochi. La dinamica della sfera dovrebbe essere gestita da un motore fisico bullet dato che essa si muoverà realmente libera nelle tre dimensioni, per tanto conviene anche inserire più boing ball in modo da ottenere un moto più complesso con urti e movimenti, traslatori e rotatori, in tutte le direzioni.
Detto fatto, con il game engine di Blender rapidamente si giungerà al risultato del video di questa demo in real time, il primo vero remake 3D della mitica demo Boing Ball, risalente a quasi 30 anni fa, firmato C.C.B...

Versione 1 



Versione 2









4 commenti:

  1. A mio modesto parere, la demo del C64 è fatta con uno sprite e l'animazione 3D è pre-calcolata... figuriamoci se riesce a farlo in realtime :)

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  2. ma pure quella amiga mi sa, non era in 3D, la tecnica sarà la stessa credo...

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  3. Fatto sta che, come da copione da 30 anni a questa parte, la demo più bella tra tutte quelle della boingball è sempre quella per il Commodore 64!
    C64 rulez forever!

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  4. la demo originale è stata concepita all'alba della tecnologia Lorraine, immagino dovesse risultare leggera per un'esecuzione nel workbench in simultanea con altre applicazioni, mostrando le possibilità del multitasking, quindi non doveva stupire strettamente per quel che mostrava.
    Poi certo, il commodore 64 ha ancora una scena di appassionati con i controsuddetti, coder, ingegneri, che ci fanno di tutto, non come quei cialtroni che attualmente infestano l'ambiente amiga :)

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