venerdì 23 marzo 2012

Amiga Mini: Prezzi, Configurazioni e Considerazioni

L'importantissimo passo di lanciare finalmente il primo modello Commodore Amiga sul mercato dopo venti lunghi anni di Black Out, si è rivelato più travagliato del previsto. Forte di un buon successo commerciale ottenuto con il modello C=64x, per mesi Commodore Usa ha alternato visioni tra loro differenti su cosa avrebbe potuto essere Amiga, e solo nelle ultime settimane sono circolate insistentemente immagini sull'Amiga Mini trasmettendo così agli osservatori, clienti e critica la giusta sensazione che fosse la volta buona.
Il motivo di questo prolungato tentennamento a mio parere è dovuto principalmente a un fattore: Amiga non è al giorno d'oggi ricordata con un affetto paragonabile a quello che invece tutt'ora circonda il C=64. L'8 bit Commodore come tutti sanno è stato il modello di home computer più venduto nella storia, e nonostante Amiga  divenne in seguito per Commodore la gallina dalle uova d'oro per quasi un decennio (1985-1994), ancora oggi resta meno celebre del leggendario Commie.

Quindi riunificare Commodore con Amiga era fin dal principio per C=USA un obiettivo da centrare nel miglior modo possibile in funzione chiaramente dei propri mezzi, e stavolta non godendo neppure di una strada spianata come per il C=64x, ma ostacolata dall'incessante azione di alcuni Amighisti contemporanei che vivono il loro Hobby con un fanatismo quasi religioso, sempre pronti a lanciarsi per forum in un'azione di contrasto spinti da un cieco quanto assurdo odio. 
L'idea che la linea Amiga dovesse essere High End nella lineup di Commodore è ovviamente rimasta, però nell'arco delle 24 ore dall'iniziale comunicato stampa, C= ha reagito alle critiche generali accogliendo fondamentalmente due principali obiezioni, il prezzo e la mancanza di configurazioni intermedie.
Ormai conosco abbastanza bene questa azienda e ne apprezzo principalmente il loro pragmatismo e la notevole determinazione, più quel piccolo tocco di pazzia che probabilmente si è rivelata fondamentale per trasformare un'idea che ai più pareva quantomeno folle, in una interessantissima realtà. 
E possiamo già serenamente dire fin da ora che C=USA è riuscita dove molti in questi lunghi anni hanno fallito.
In sentore quindi di un possibile "cambiamento", e concedendomi il tempo per approfondire le reazioni generali, nel post precedente non ho discusso i prezzi e ho preferito attendere... e infatti ora abbiamo le configurazioni definitive con cui l'Amiga Mini è ordinabile.


La tecnologia scelta per Amiga è esattamente quella annunciata fin dalla comparsa di C=USA nella scena:

Amiga nel 2012 è ufficialmente un Pc dotato di CPU Intel 64bit, GPU Nvidia, con preinstallata la distro LINUX 64bit Commodore OS Vision

Le cpu disponibili sono:
i3-2130 3.4Ghz 
i5-2500K 3.3Ghz (3.7Ghz Turbo)
i7-2700K 3.5Ghz (3.9Ghz Turbo)
Ram DDR3 da 4, 8 e 16 GByte
HD Sata 1 TeraByte base, sostituibile con opzionali SSD da 300Gbyte o 600Gbyte
NVIDIA® GeForce® GT 430 GPU with 1GB DDR3.




La configurazione Entry viene quindi intorno alle 1100€ a cui andranno aggiunte le tasse relative al paese di appartenenza, mentre le spedizioni dovrebbero essere gratuite per un periodo di promozione. Un prezzo certamente non per tutte le tasche (ma simile a quelli di altri brand) e parliamo di meno della metà di un AmigaONE X1000 che come qui trattato si tratta sostanzialmente di un inutilizzabile Computer vintage primi anni 2000; appartenente alla scena OS4 ormai ineluttabilmente giunta agli sgoccioli della sua improduttiva e sofferta esistenza.

La segmentazione dell'offerta C= si espande complessivamente nei modelli:

Vic Slim (atom D525/D2700 - Intel Gma 3150) Qui
Vic Mini (Sandybridge i3-2100T 2.5 Ghz - Geforce GT 430 GPU with 1GB) Qui
C64x (atom D2700 - Geforce GT 520 - 512/Mbyte) Qui
Amiga Mini

Nel seguente link c'è l'intera lineup Commodore battezzata dall'importante portale Italiano dedicato all'informatica e tecnologia, Hardware Upgrade:

http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/commodore-lanciatissima-ecco-amiga-mini-c64x-supreme-vic-mini-vic-slim-keyboard_41375.html

Questa mossa di C= senz'altro stimolerà un numero maggiore di Pionieri della nuova era Amiga, e come sappiamo queste persone sono sempre importanti per il lancio di prodotti tecnologici. Sicuramenre si tratterà, neanche a dirlo, di una Platea di Nostalgici e vedremo se in futuro C= riuscirà a coprire una fetta di mercato più ampia.

Per maggiori informazioni sulla tipologia del package e gli accessori si dovrà attendere ancora un po'. In estate dovrebbe anche arrivare un nuovo Modello l'Amiga 1000x, fortemente ispirato all'Amiga 1000 e molto più prestante in ambito grafico (non dimentichiamo che il mini è un cosino 20cm x 20cm).
Mentre in tanti restiamo ancora in attesa di novità sul fronte di un modello Amiga All in One ispirato ai leggendari A500/A1200.