lunedì 7 ottobre 2013

A.G.I. (Amiga Games Inc) intervista su Retro Gamer e altro

La nota rivista britannica Retro Gamer ha pubblicato nel n°119, come notizia del Mese, un'intervista al presidente di A.G.I, grazie alla quale diviene finalmente chiara l'operazione commerciale che questa neonata società intraprenderà a partire da fine anno.
Incomprensibilmente, e nonostante gli articoli pubblicati da alcuni importanti siti d'informazione tecnologica, l'argomento non è stato neanche preso in considerazione dai portali italici dedicati ad Amiga che non ne hanno dato notizia... In uno di essi ho anche provato a trattare l'argomento in oggetto sul forum, ottenendo solo l'apatica reazione sonnolente di una scena che appare sempre più irreversibilmente spenta e malinconicamente svuotata di contenuti.
Quindi come al solito tocca a CCB tirarsi su le maniche e andare a ravanare nell'ahi-noi mai limpido pantano ove giacciono senza pace le reliquie della storia C=Amiga.


Riassumiamo innanzitutto i fatti degli ultimi mesi in ordine cronologico:

Bill McEwen, CEO di Amiga, fonda Amiga Games Inc, concentrando in essa tutti i diritti e le licenze in esclusiva per la pubblicazione degli originali giochi Amiga (da 300 a forse 500 titoli) su piattaforma mobile: Android, iOS e Windows 8.
Diritti probabilmente acquisti negli anni tramite diversi accordi con le varie software house, forse già a partire dal progetto Amiga Anywhere

Writer’s Group Film (CEO, Eric Mitchell) assume il controllo di Amiga Games Inc per un controvalore di 500.000$, e piazza come presidente di AGI, Pat Roberts.
Eric Mitchell e Pat Roberts hanno due carriere nell'industria dell'intrattenimento cinematografico, e vantano di aver lavorato tra gli altri con Disney e Dreamworks.

Successivamente, la Writer's Group, ha annunciato un ulteriore accordo economico per 10 milioni di dollari, da distribuire alle proprie controllate tra le quali troviamo proprio l'AGI.
Così, in sequenza, giungono infine gli accordi ufficiali per la distribuzione dei giochi Amiga con Microsoft e, pochi giorni fa, con Apple

Tornando all'intervista di Retro Gamer, gli unici punti interessanti da segnalare sono la sostanziale conferma che l'operazione commerciale di AGI sarà la medesima di quella attuale (giunta agli sgoccioli) di Amiga Inc su piattaforma BlackBerry, della quale possiamo vedere un esempio in questo video

In pratica, pur non rispondendo in modo completo alle domande precise del redattore di R.G., il CEO AGI ha confermato che si tratterà di un wrapper con emulazione trasparente all'utente (che non dovrà smanettare con emulatori e rom) più l'implementazione di tutti i comandi su schermo touch, oltre ai filtri grafici necessari per la migliore resa grafica, da ottimizzare sulle diverse piattaforme.
Non si parla invece di creare remake o reboot perché le proprietà intellettuali dei giochi restano in possesso degli originali sviluppatori, o di chi ne ha conservato i diritti.


Che dire? 
Sicuramente il numero di ex amighisti nostalgici è potenzialmente molto alto, diverse milioni di persone, e l'operazione commerciale verrà varata nel periodo delle festività natalizie in quello che è il mare dei dispositivi mobili, costituito da miliardi di unità. 
Molti giochi sono sicuramente godibilissimi anche oggi, e il retrogame inizia a essere sempre meno una fissa per nerd, tramutandosi in un vero e proprio movimento culturale che coinvolge anche giovani nati dopo quell'indimenticabile epoca.

Tuttavia una domanda non trova risposta in questo fiume di parole e notizie, tutte pubblicate in gergo finanziario stretto: Bill McEwen, quanto ha guadagnato e quanto guadagnerà? 
Tutto ciò finirà per cambiare l'infelice destino delle proprietà intellettuali C=Amiga in suo possesso?

sabato 5 ottobre 2013

Commodore Fan Gazette n°2

Anche questa volta dedico un post in simultanea al lancio di CFG, spinto dall'entusiasmo e la soddisfazione di varare il nuovo numero di Commodore Fan Gazette nella veste di Caporedattore, figura centrale nella faticosa realizzazione di una rivista di livello qualitativo superiore a tutte le (ottime) produzioni amatoriali viste finora.
Oltre ai redattori già noti, segnalo il fondamentale ingresso in squadra di due persone

Gabriele "The Big Show" Nick - Redattore
Mamiya - Consulente linguistico.

Per il resto, il lavoro di squadra ha permesso l'uscita autunnale di CFG e la realizzazione di un nuovo emozionante video trailer, oltre la preparazione di un'importante sorpresa destinata ad uscire in questo ricco autunno, prima del terzo numero di CFG.

Auguro a tutti una felice lettura


giovedì 3 ottobre 2013

Anteprima Commodore Fan Gazette n°2

Dopo l'eccezionale successo del C=FG n°1 che, praticamente dal nulla, ha collezionato qualche migliaio di download, circa 400 iscritti su Facebook, oltre 1500 visualizzazioni del primo video-teaser e svariate segnalazioni del progetto qua e là per il web, le redazioni NonSoloAmighiane hanno continuato a lavorare in gran segreto e, domani notte, C=FG n°2 sarà scaricabarile gratuitamente dall'apposita pagina 


Su www.commodorefangazette.com è partito il nuovo countdown che si concluderà allo scoccare della mezzanotte di domani, venerdì 4 ottobre 2013, con la pubblicazione di Commodore Fan Gazette n.2!

Come per il primo numero, pubblicato 3 mesi or sono, è stato realizzato un video-teaser che presenta l'attesissimo nuovo numero: un numero a dir poco "Spaziale"! ;D



A parte gli argomenti trattati, di cui non posso svelare ancora nulla (pena il taglio di mani e lingua come da codice di Hammurabi), ci sono diverse novità rispetto al primo numero che riguardano l'attività redazionale "dietro" al progetto.
Sono, infatti, entrati a far parte dello staff il compare Gabriele "The Big Show" Nick come redattore e la comare Mamiya come consulente linguistico. 
Entrambi hanno fatto un ottimo lavoro, consentendo alla rivista di fare un salto di qualità sia a livello di contenuti sia nella qualità dei testi. 

Vorrei scrivere di più perché sono oltremodo gasato per quanto realizzato ma per ora mi fermo qua e riporto i link relativi al Progetto Creativo C=FG:


Ricordo che l'unica richiesta che viene fatta dallo staff a tutti i lettori di C=FG è quella di divulgarlo in tutti i modi possibili. 
Chiediamo, quindi, di aiutare C=FG condividendone a raffica i contenuti in tutti i forum, siti e social network dell'universo, nelle vostre pagine ed in quelle degli amici. 

Lo scopo di Commodore Fan Gazette, rivista no profit e gratuita e Progetto Creativo di questa splendida community www.nonsoloamiga.com, è quello di unificare tutte le scene "C=related" esistenti, divenendo la rivista indipendente di riferimento della Commodore Generation. 

Vogliamo che l'uscita di ogni nuovo numero di C=FG sia sempre una grande festa, proprio come accadeva negli anni '80, quando in edicola comparivano le storiche riviste di computer e videogiochi.

Che altro... Enjoy! ;D

sabato 7 settembre 2013

L'interesse per Commodore ed Amiga

Recentemente alcuni lettori mi hanno segnalato l'interessante topic del forum Amigaworld con l'analisi di Google Trends basata sulle ricerche effettuate tramite google (dal 2004) per la parola chiave AmigaOS (l'oggetto di culto informatico per qualche migliaio di fanatici); al che stuzzicato da questo simpatico strumento ho effettuato anche io alcune prove ottenendo dei risultati allineati a molti degli argomenti discussi nel Blog.

Innanzitutto ecco qualche indicazione sul funzionamento di Google Trends

Google Trends analizza una parte delle ricerche web di Google a livello mondiale in tutti i domini di Google, per calcolare il numero di ricerche eseguite con i termini inseriti rispetto al numero totale di ricerche condotte su Google nel tempo. Puoi scegliere di visualizzare i dati per determinate proprietà Google, tra cui Ricerca Web, Immagini, Google Shopping e News (alcune proprietà non sono ancora disponibili in tutti i Paesi/zone).
Nella pagina dei risultati vedrai:
  • un grafico con il volume di ricerca, indicante il livello di interesse per i termini inseriti nel corso del tempo (GMT), in scala da 0 a 100; i totali sono indicati accanto alle barre corrispondenti ai termini di ricerca (ulteriori informazioni sui criteri di rappresentazione in scala e normalizzazione dei dati)
  • un'analisi dei termini di ricerca suddivisa per categorie di classificazione
  • elenchi delle ricerche più frequenti e delle ricerche in maggiore crescita
  • una "mappa termica" del mondo che rappresenta geograficamente l'indice del volume di ricerca nelle regioni, nelle città e nelle aree metropolitane definite
Tieni presente che Trends utilizza i dati aggregati di milioni di utenti senza informazioni di identificazione personale. Inoltre, mostra solo i risultati dei termini di ricerca con una quantità significativa di traffico e applica soglie minime per l'inclusione nello strumento.

Partiamo dunque da tre parole chiave (delle prime due per evitare ambiguità, sarebbe meglio considerare una media dei loro risultati; potete cliccare per vedere da voi i singoli grafici su G.T.)


Non inseriamo la parola chiave "Amiga" perché nelle ricerche in spagnolo esso può restituire ben altro...

Diamo un'occhiata ai tre risultati contemporaneamente

Link (i risultati sono aggiornati al momento in cui leggete questo post)
Immagine (istantanea in data di pubblicazione del post):

Come è ben visibile, partendo dal 2004 (quindi 10 anni dopo il fallimento di C=) l'inarrestabile declino si è ormai ufficialmente tradotto nel definitivo oblio e non solo per AmigaOS, ma purtroppo anche per Commodore Amiga (la parte tratteggiata è una previsione di google)

Ora proviamo a fare un semplicissimo esperimento, confrontiamo queste tre parole chiave con "commodore 64"

Link
Immagine


Non solo notiamo la superiorità schiacciante (i grafici Amiga sono stati appiattiti in fondo), ma al punto E (verde) troviamo il picco dovuto all'azione di Commodore USA, capace quindi di una visibilità assolutamente mai raggiunta da Amiga INC, Hyperion e tutta la ben nota armata brancaleone che oggi va blaterando di Amiga NG ed AmigaONE. Allo stesso modo nel grafico precedente un picco minore nell'interesse per C=Amiga lo si è avuto sempre nel periodo della ex nuova C=

A questo punto procediamo con l'ultimo step inserendo solo Commodore

Link
Immagine

Chiaramente la parola chiave Commodore* può non riferirsi esclusivamente alla grande C, salvo considerare il punto H (viola) che è il medesimo picco e quindi riferito sempre all'azione di C=USA. I grafici amiga nel frattempo sono pressoché spariti in fondo...

Tutto ciò non fa che ribadire come in fondo il blasone e il nome C= sia sostanzialmente immortale in quanto colonna stessa della storia Informatica, e quindi che per Amiga l'unica via praticabile sia la ricongiunzione con il grande marchio Commodore; magari con il recupero sotto un solo tetto delle storiche icone della produzione ludica del mitico 16 bit di casa C= (ci riuscirà Ainc?) 

AmigaOS è un capitolo praticamente chiuso della storia informatica; l'unica chance di sopravvivenza a lungo termine per questo sistema operativo è nelle mani di Aros sia per il suo essere Open Source sia per essersi del tutto emancipato da obsolete piattaforme Hardware.

*nel motore di ricerca Google in Italiano la parola chiave Commodore restituisce CCB in prima pagina all'ottava posizione.